Ultimamente c’è stato un aumento del numero di viaggiatori che hanno scelto di utilizzare il treno con i loro piccoli amici.
Un mezzo ecologico, sostenibile e veloce ma anche qui ci sono delle semplici regole da rispettare.
Vediamo insieme cosa puoi fare per aiutare il tuo amico a quattro zampe a vivere meglio questo momento così da evitare che diventi per lui traumatico.
Le linee guida
Le regole sono ben precise, le variabili sono tante e dipendono dalla tipologia di trasporto (regionale e veloce), dalla compagnia ferroviaria, dalla stazza dell’animale e, talora, anche dalla tratta che si percorre.
Fra l’altro, ogni Paese ha regole diverse, perciò è fondamentale informarsi bene prima di partire.
Certamente il certificato di iscrizione all’anagrafe e il libretto sanitario dei nostri amici a quattro zampe sono i due documenti che non possono esser lasciati a casa.
Solamente i cani guida per viaggiatori non vedenti non hanno bisogno di documenti specifici.
Trenitalia
Per quanto riguarda Trenitalia, i cani e gatti di piccola taglia viaggiano gratis nel trasportino, che non deve superare le misure standard di 70 x 30 x 50 centimetri, misure sulle quali concordano anche le altre aziende italiane.
Nel caso in cui invece il cane è di taglia medio-grande il proprietario dovrà acquistare un biglietto di seconda classe o livello standard ridotto del 50%.
Italo
Italo adotta invece, una politica differente, facendo viaggiare gratis nel trasportino cani e gatti che non superino i cinque chili. Per pesi superiori anche in questo caso occorre acquistare un biglietto il cui costo dipende dalla tratta.
Trenord
Trenord invece, ha l’opzione gratis come “bagaglio a mano” per i cani di piccola taglia e i gatti che rientrano in un trasportino, in borse, in gabbie e cesti, senza occupare posti a sedere.
I cani di taglia grande devono sempre essere tenuti al guinzaglio e muniti di museruola, oltre a possedere un biglietto apposito. Riguardo la museruola, il personale di bordo può richiedere di farla indossare in qualunque momento, tranne per la compagnia Italo che ha inserito l’obbligo per tutto il viaggio.
Cani e gatti non possono spostarsi liberamente sul mezzo, non possono infatti, accedere alle carrozze ristorante e al bar.
Sui treni regionali, le norme restano le stesse con l’aggiunta di limitazioni orarie.
L’eccezione a tutto ciò è per i cani guida che accompagnano passeggeri non vedenti, che non necessitano di biglietti o documenti e non hanno restrizioni di nessun tipo.
Su qualsiasi treno di tutte e tre le compagnie ogni viaggiatore può portare un solo cane o gatto.
Alcune piccole accortezze
La possibilità di spostarsi con i nostri cani e gatti è certamente una cosa positiva, tuttavia, la salute dei nostri amici a quattro zampe non deve mai essere messa in pericolo a causa di rischi o eccessivo stress durante il viaggio.
Sarebbe dunque, opportuno portare il pet in visita dal veterinario prima della partenza, assicurandoci che l’animale sia in salute e possa affrontare un viaggio.
Visto il movimento del treno, per evitare un malessere improvviso, è meglio che l’animale resti a digiuno nelle due ore precedenti dall’inizio della tratta. L’acqua invece, deve essere sempre a portata di mano, in modo da scongiurare una disidratazione.
Estratto da: Rivista della Natura